Beijing Declaration on Building Learning Cities Lifelong Learning for All: Promoting Inclusion, Prosperity and Sustainability in Cities Adopted at the International Conference on Learning Cities Beijing, China, October 21–23, 2013
Preambolo
Noi, partecipanti alla Conferenza internazionale sulle città che apprendono, co-organizzato dall’UNESCO, il Ministero della Pubblica Istruzione della Cina e il governo municipale di Pechino (Beijing, 21- 23 ottobre 2013) dichiariamo quanto segue:
Ci rendiamo conto che viviamo in un mondo complesso e in rapida evoluzione in cui le norme sociali, economiche e politiche sono costantemente ridefinite. La crescita economica e l’occupazione, l’urbanizzazione, il cambiamento demografico, i progressi scientifici e tecnologici, la diversità culturale e la necessità di mantenere la sicurezza umana e la sicurezza pubblica rappresentano solo alcune delle sfide per la governance e la sostenibilità della società.
Affermiamo che dobbiamo sforzarci di dare a tutti i cittadini, intesi come membri di una città o di una comunità, l’accesso ad una vasta gamma di opportunità di apprendimento per tutta la vita e incoraggiarne il loro uso.
Noi crediamo che l’apprendimento migliora la qualità della vita, dota i cittadini della capacità di anticipare e di affrontare nuove sfide, e aiuta a costruire società migliori e più sostenibili.
Riconosciamo che il concetto di apprendimento per tutta la vita non è nuovo; esso è parte integrante dello sviluppo umano ed è profondamente radicato in tutte le culture e le civiltà.
Riteniamo che l’apprendimento permanente conferisca benefici sociali, economici e culturali ai singoli studenti come all’intera comunità e dovrebbe essere un obiettivo primario di città, regioni, nazioni e della comunità internazionale.
Riconosciamo che la maggioranza della popolazione mondiale ora risiede nelle città e nelle regioni urbane, e che questa tendenza si sta accelerando. Come risultato, le città e le regioni urbane svolgono un ruolo sempre più importante nello sviluppo nazionale e globale.
Ci rendiamo conto che “comunità di apprendimento”, “città di apprendimento” e “regioni di apprendimento” sono i pilastri dello sviluppo sostenibile.
Riteniamo che le organizzazioni internazionali e regionali, così come i governi nazionali, hanno un ruolo vitale da svolgere nello sviluppo della società dell’apprendimento. Tuttavia, siamo consapevoli che questo sviluppo deve essere radicato nelle regioni sub-nazionali, nelle città e in tutti i tipi di comunità.
Sappiamo che le città svolgono un ruolo significativo nel promuovere l’inclusione sociale, la crescita economica, la sicurezza pubblica e la tutela dell’ambiente. Pertanto, le città dovrebbero essere architetti e esecutori di strategie che favoriscono l’apprendimento permanente e lo sviluppo sostenibile.
Riconosciamo che le città differiscono nella loro composizione etnica e culturale, per patrimonio e strutture sociali. Tuttavia molte caratteristiche di una città di apprendimento sono comuni a tutte. Una città che apprende mobilita risorse umane e di altro tipo per promuovere l’apprendimento inclusivo, da quello di base agli studi universitari; rivitalizza l’apprendimento nelle famiglie e nelle comunità; facilita l’apprendimento sul luogo di lavoro; estende l’utilizzo di tecnologie di apprendimento moderne; migliora la qualità dell’apprendimento; e alimenta una cultura dell’apprendimento per tutta la vita.
Noi immaginiamo che una città che apprende faciliti l’empowerment individuale, costruisca la coesione sociale, nutra la cittadinanza attiva, promuova la prosperità economica e culturale, e getti le basi per uno sviluppo sostenibile.
Impegni
Ci impegniamo nelle seguenti azioni, che hanno il potere di trasformare le nostre città:
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Potenziamento degli individui e promozione della coesione sociale.
Nelle città di oggi la responsabilizzazione individuale e la coesione sociale sono fondamentali per il benessere dei cittadini, per promuovere la partecipazione, la fiducia, la connessione e l’impegno civico. Per dotare i cittadini della capacità di anticipare e di affrontare le sfide di urbanizzazione. Le città dovrebbero attribuire grande importanza alla responsabilizzazione individuale e alla coesione sociale. Nello sviluppo della città che apprende, sostenere l’empowerment individuale e la coesione sociale significa:
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assicurare ad ogni cittadino il possesso delle competenze di base;
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incoraggiare e consentire alle persone di partecipare attivamente alla vita pubblica della loro città;
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garantire la parità di genere;
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creare una comunità sicura, armoniosa e inclusiva.
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Migliorare lo sviluppo economico e la prosperità culturale.
Mentre lo sviluppo economico gioca un ruolo fondamentale nell’ aumento del tenore di vita e nel mantenimento della salute economica delle città, la prosperità culturale è un potente contributo alla qualità della vita. Come un deposito di conoscenza, di significato e di valori, la cultura definisce il modo in cui le persone vivono e interagiscono all’interno delle comunità.
Nello sviluppo della città che apprende, promuovere lo sviluppo economico e la prosperità culturale significa:
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stimolare la crescita economica inclusiva e sostenibile;
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ridurre la percentuale di cittadini che vivono in condizioni di povertà;
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la creazione di opportunità di lavoro per tutti i cittadini;
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sostenere attivamente la scienza, la tecnologia e l’innovazione;
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garantire l’accesso alle diverse attività culturali;
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incoraggiare la partecipazione nel tempo libero e la ricreazione fisica
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Promuovere lo sviluppo sostenibile.
Per garantire la futura vitalità delle comunità, le risorse naturali devono essere utilizzate in modo da garantire una buona qualità della vita per le generazioni future. Lo sviluppo sostenibile non può essere raggiunto attraverso soluzioni tecnologiche, regolamentazioni politiche o incentivi fiscali da soli. Richiede cambiamenti fondamentali nel modo di pensare e di agire. L’apprendimento permanente è una parte necessaria per compiere questo cambiamento.
Promuovere lo sviluppo sostenibile significa:
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ridurre gli impatti negativi delle attività umane economiche e di altro sull’ambiente naturale;
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proteggere l’ambiente naturale e migliorare la vivibilità delle nostre città;
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promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’apprendimento attivo in tutte le impostazioni.
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Promuovere l’apprendimento e i sistemi educativi.
È la più bella iniziativa a livello mondiale che io conosca.
Grazie Cina, per il tuo importante contributo.
Sono convinto che anche città molto piccole possano partire con progetti significativi. Devono solo essere aiutate nelle fasi iniziali dei progetti.
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Sono interessato a sapere come procede la vostra esperienza barese relativa alla Learning city. Grazie.
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